Matrona dei pesci,
Signora dell'abisso,
vivo la profondità, dove il Mare è di colore nero.
Osservo la Terra dal profondo,
dal pavimento del Mare sono stata generata.
Attraverso grotte, antri, corridoi rocciosi,
il mio canto melodioso si incunea,
divenendo gorgheggio cristallino e ammaliante.
La mia musica non ha parole.
Fluida, mi fondo fertile con il Mare,
sono potenza dell'Eros,
simbolo di fertilità,
Dea, madre protettrice del Creato.
3/3/2021
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